Siamo a giugno, i campi sono stati arati fra il finire dell’inverno e l’inizio della primavera (operazione necessaria per far aerare il terreno, incorporare il fertilizzante, sradicare piante infestanti), dopodiché sono stati livellati e sommersi di acqua.
Ma perché i campi vengono allagati? È un’operazione che si svolge tra marzo e maggio e serve per proteggere il seme dai repentini sbalzi di temperatura, tipici di questo periodo. In circa 8 giorni il seme si gonfia ed emette le radichette, e indicativamente dopo circa 15/20 giorni dalla semina i campi vengono prosciugati per permettere alle radici di allungarsi e potenziarsi.
Ed eccole, le neonate piantine di Riso, qui immortalate con il Duomo e la Basilica di S. Andrea sullo sfondo!

